Mentre i test di Starship SN9 procedono (col botto!) nonostante SpaceX non sia ancora riuscita a portare a termine la complessa manovra Bely Flop e far atterrare il prototipo, le missioni commerciali basate sull’affidabilissimo razzo Falcon 9 sono ormai routine e proprio poche ore fa è stata portata a termine l’ennesima missione Starlink. Un nuovo lotto di 60 satelliti è arrivato sano e salvo in orbita durante la scorsa giornata, si tratta del diciottesimo lancio grazie al quale la schiera di satelliti, volta a fornire servizi di connettività internet in zone non coperte, continua a crescere (avanzando anche in Europa).
Tutto è filato nel verso giusto e pure il recupero del primo stadio è avvenuto senza problemi sulla nave drone Of Course I Still Love You, posizionata preventivamente nell’Oceano Atlantico. SpaceX ha ottimizzato le operazioni di recupero e riutilizzo di alcuni componenti, facendole rientrare ormai nella normalità, e non parliamo solamente del primo stadio. In effetti, una metà della carenatura del Falcon 9 utilizzato per l’occasione era volata precedentemente nella missione SAOCOM-1B, mentre l’altra nella missione GPS III Space Vehicle 03. Il lancio è avvenuto poche ore fa, a seguire il replay dell’evento.