Instagram ha disabilitato centinaia di account rubati nell’ambito di operazioni di hacking online finalizzate all’ottenimento dell’accesso e alla rivendita di nomi utente rari e ambiti. Oltre alla società di Zuckerberg, anche TikTok che Twitter sono intervenute su alcuni account legati alla stessa operazione.
La piattaforma social del gruppo Facebook ha puntato le sue attenzioni principalmente sulla comunità di OGUsers, sito web già noto per il traffico di account rubati che facilita l’hacking grazie al cosiddetto SIM-swap, possibile quando un utente ottiene il controllo del numero di telefono di qualcuno e lo utilizza per reimpostare le password e assumere il controllo.
Questo è quanto affermato da un portavoce di Facebook:
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