Spotify centra e supera l’obiettivo che aveva pianificato: nell’ultimo trimestre 2020 gli utenti paganti hanno raggiunto quota 155 milioni, una cifra che va anche oltre le stime ufficiali diffuse alla fine del trimestre precedente (150-154 milioni di utenti premium). Il numero complessivo di utenti attivi mensili invece è pari a 345 milioni (erano 320 milioni nel Q3 2020).
Gli aumenti su base annua sono rispettivamente pari al 24% (utenti premium) e al 27% (utenti attivi mensili), a dimostrazione del fatto che resta alto l’interesse nei confronti di quella che continua ad essere la piattaforma di streaming musicale più diffusa. L’Europa è il principale mercato per Spotify: il 35% di tutti gli utenti attivi mensili sono del Vecchio Continente.
Il numero di ore di ascolto è tornato ad aumentare nell’ultima parte dell’anno, soprattutto in Europa e in Nord America. La pandemia ha dato il suo contributo: dopo la tregua estiva, l’aumento del numero dei contagi ha reso necessarie nuove misure restrittive e i lockdown hanno come sempre dato un’accelerazione ai servizi di streaming, Spotify compreso.