L’Europa intende spingere ulteriormente sullo sviluppo di un’industria europea delle batterie innovativa e sostenibile. La Commissione Europea ha approvato un secondo importante progetto di comune interesse europeo (IPCEI) che si prefigge l’obiettivo di sostenere la ricerca e l’innovazione nella catena del valore delle batterie. Il progetto, chiamato “European Battery Innovation“, rientra nell’iniziativa “European Battery Alliance”.
A quanto si apprende, è stato elaborato e notificato congiuntamente da Austria, Belgio, Croazia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Polonia, Slovacchia, Spagna e Svezia. Questi Paesi potranno, adesso, erogare finanziamenti pari a 2,9 miliardi di euro che dovrebbero permettere di sbloccare 9 miliardi di euro di investimenti privati. Tale nuovo progetto riguarda l’intera catena di valore delle batterie ed, in particolar modo, la sostenibilità. Dunque, dall’estrazione delle materie prime fino al riciclaggio e allo smaltimento all’insegna dell’economia circolare. Si lavorerà su 4 aree ben definite:
- Materie prime e materiali avanzati
- Elementi delle batterie
- Sistemi a batteria
- Riciclaggio e sostenibilità
Secondo gli intenti della Commissione, questo nuovo progetto dovrebbe contribuire a diversi sviluppi tecnologici. Si pensi, per esempio, alla composizione chimica degli elementi degli accumulatori e a nuovi processi di produzione. Quanto sarà sviluppato si aggiungerà alle innovazioni ottenute dall’iniziativa del 2019 in cui erano stati stanziati 3,2 miliardi di euro.