ISOCELL Bright HM3 è il nuovo sensore top di gamma di Samsung, che si trova nel dispositivo più prestigioso della gamma Galaxy S21, l’Ultra. È tecnicamente il quarto modello della serie, che si caratterizza per una risoluzione di 108 MP: il primo è stato l’HMX, sviluppato in collaborazione con Xiaomi; poi è arrivato l’HM1, che abbiamo visto su Galaxy S20 Ultra e Note 20 Ultra, e lo scorso autunno l’HM2, che ha debuttato con Xiaomi Mi 10i, la variante indiana di Redmi Note 9 5G. Sono tre le principali novità introdotte da Samsung rispetto alla precedente generazione, ma prima vale la pena ricapitolare brevemente le specifiche più importanti:

• Risoluzione: 108 MP
• Binning 3×3: il sensore interpola le informazioni di 9 pixel e le “condensa” in un pixel solo per ottenere una maggior qualità d’immagine. Di conseguenza, le foto scattate per default hanno risoluzione di 12 MP.
• Dimensione del sensore: 1/1,33 pollici
• Dimensione dei singoli pixel: 0,8 micrometri

Di seguito, quindi, le innovazioni in primo piano:

• Super PD Plus è la più importante, ed è una nuova tecnologia di autofocus. In sostanza, Samsung ha aggiunto dei micro-obiettivi ottimizzato per l’autofocus sopra agli elementi del regolare PDAF che migliorano la precisione delle misurazioni del 50%. Di conseguenza, la messa a fuoco rimane perfetta anche quando si tracciano soggetti in movimento o quando le condizioni di illuminazione sono scarse.
• Smart ISO Pro è una modalità inedita di gestire la cattura di immagini HDR: invece di scattare più foto a livelli diversi di esposizione, il sistema ne cattura due a livelli ISO alto e basso, e poi le combina insieme. Il risultato è un’immagine a 12 bit di colore: 4.096 sfumature di rosso, verde e blu, a differenza delle immagini a 10 bit (1.024×1.024×1.024) o le 8 bit (256x256x256). Le immagini a 12 bit di profondità riescono a mostrare uno spettro di ben 68,7 miliardi di colori, contro il miliardo delle 10 bit e i 16,7 milioni delle 8 bit.

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