La campagna di vaccinazione contro il Covid-19 è iniziata da pochissime settimane, e ci vorranno ancora molti mesi prima che gli effetti possano essere percepiti su larga scala. Nel frattempo bisogna convivere con le mascherine che continuano a rappresentare una delle armi più efficaci per contrastare la diffusione del virus. La mascherine si sono trasformate in pochi mesi da prodotto di nicchia – almeno per l’utenza occidentale – in oggetto indispensabile per compiere le (poche) attività consentite dalle norme sul distanziamento sociale, non sorprende quindi che la categoria si sia evoluta anche con il contributo di aziende hi-tech.
Binatone, ad esempio, ha portato al CES 2021 la sua MaskFone: in breve è una mascherina dotata di filtri di protezione PM2.5 e N95/FFP2 intercambiabili, auricolari wireless con autonomia massima di 12 ore e microfono. La parte esterna è in tessuto lavabile, gli auricolari sono resistenti ai liquidi secondo lo standard IPX5.
Nel comunicato stampa l’azienda parla espressamente di cuffie true wireless (link in Fonte), in realtà il cavo di collegamento tra un auricolare e l’altro c’è – è più giusto definirle wireless (senza true) – e viene inserito nelle apposite guide presenti nella mascherina.