Il codice sorgente di Xiaomi Mi 11 è già stato rilasciato, praticamente a distanza zero dalla sua presentazione ufficiale in Cina. È un segnale importante per la community degli smanettoni, che potrà dedicarsi fin da subito a progetti di modding di qualità – potremmo addirittura azzardare l’ipotesi che riusciremo ad avere delle ROM basate sull’AOSP “puro” in tempo per il debutto del dispositivo sul nostro mercato. Un valore aggiunto notevole per chi apprezza l’hardware di Xiaomi ma non è grande fan della sua MIUI, la personalizzazione software di Android.
Per chi fosse interessato, i sorgenti sono disponibili sulla pagina GitHub di Xiaomi. È sufficiente cliccare qui.
Intanto, sono stati rilasciati due video dimostrativi della nuova modalità Night Video della fotocamera, che si basa sulla tecnologia di deep learning sviluppata da BlinkAI e sfrutta la NPU (Neural Processing Unit) del SoC Snapdragon 888 di Qualcomm. Non c’è davvero bisogno di molte parole per indicare quanto sia evidente il guadagno della tecnologia quando le condizioni di illuminazione ambientale sono molto difficili.