Xiaomi ha finalmente alzato il velo sul suo nuovo top di gamma, il tanto atteso Xiaomi Mi 11. Dopo mesi di rumor e indiscrezioni, l’azienda cinese ha dato il via alla stagione degli smartphone 2021 (anche se siamo ancora nel 2020) mostrando sul palco il primo dispositivo ad essere equipaggiato con il recentissimo SoC Qualcomm Snapdragon 888 il quale, unito al modem Snapdragon X60, rappresenterà il cuore di tutti i principali top di gamma dei prossimi mesi.
La presentazione di Mi 11 riguarda, al momento, solo il mercato cinese, tuttavia sappiamo bene quanto siano importanti i mercati occidentali per Xiaomi, motivo per cui l’annuncio ci anticipa ciò che potremmo presto provare con mano anche alle nostre latitudini. Il design è quello che abbiamo imparato a conoscere nelle ultime settimane grazie ai continui leak, tuttavia in fase di presentazione sono emersi alcuni dettagli interessanti, come ad esempio l’adozione del vetro Gorilla Glass Victus e di una particolare finitura in pelle per una delle varianti di Mi 11.
Sotto la scocca troviamo, oltre al già citato Snapdragon 888, 8/12GB di memoria RAM LPDDR5 ad alta velocità – si passa infatti ai modelli da 3.200 MHz – e 128/256GB di memoria interna UFS 3.1, ovviamente non espandibile. Lo schermo è invece un’unità AMOLED – realizzata da Samsung – da 6,81” definita Quad Curve per via della quadrupla curvatura che la caratterizza. La risoluzione del pannello è la classica QHD+ applicata ad un formato 20:9 e tra le sue caratteristiche troviamo il supporto al refresh rate a 120Hz (con campionamento dei tocchi a 480Hz), alla gamma cromatica DCI-P3 e all’HDR10+, quest’ultimo reso possibile grazie alla luminosità massima del pannello che tocca i 1.500 nits, contro i 900 nits di media.