La lotteria degli scontrini, che doveva iniziare il 1 gennaio 2021 e, proprio come il Cashback, è stata pensata per ridurre l’evasione fiscale e favorire i metodi di pagamento digitali, sarà probabilmente rimandata a febbraio. La notizia arriva direttamente dal decreto milleproroghe, esaminato pochi giorni fa dal Consiglio dei Ministri, insieme a tante altre misure come la proroga del blocco degli sfratti.
D’altronde, la posticipazione era nell’aria: già all’inizio di dicembre, in un incontro con l’Agenzia delle Entrate, le associazioni di commercianti avevano ribadito di non essere pronte e avevano chiesto di rinviare di sei mesi l’inizio del programma, per permettere a tutti di adeguarsi dal punto di vista tecnico.
Infatti – complice la pandemia, che ha rallentato ulteriormente le cose – secondo Confcommercio solo il 60% dei registratori telematici era stato aggiornato, e un adeguamento di tutti gli apparecchi entro la fine dell’anno sarebbe stato impossibile.