Data la lunghezza della premessa iniziale, la recensione comincia subito proponendovi il link diretto alle singole sezioni:
UNA DOVEROSA PREMESSA
Quando lo scorso anno partecipai alla presentazione europea di Oculus Rift S e Quest, ebbi subito la sensazione che il secondo visore standalone di Oculus potesse rappresentare l’inizio di un percorso del tutto nuovo per il mondo della VR. Con il Quest, infatti, l’azienda ha finalmente messo da parte il concetto che sino a quel momento aveva proposto i visori stand alone come delle macchine di serie B, specialmente nel campo dei controlli e della qualità delle esperienze VR.