AMD presenta oggi i nuovi processori mobile Ryzen 3000C e Athlon 3000C rivolti espressamente ai Chromebook, dispositivi che ormai da qualche anno stanno macinando quote di mercato, attirando per questo l’attenzione dei produttori OEM e non solo.
Il settore dei Chromebook sta attraversando un periodo roseo e, dopo un 2019 già positivo, si appresta a chiudere l’anno in corso con numeri in netta crescita. Secondo gli analisti l’aumento delle consegne su base annua sarebbe del 17% mentre la crescita del market share pari al 12,8%. Le previsioni per il 2021 non sono da meno: il segmento Chromebook continuerà a crescere sino a toccare quota 21%, una fetta di mercato ora difficile da ignorare.
Il successo dei Chromebook è legato soprattutto al prezzo contenuto se paragonato a quello dei portatili tradizionali, in molte occasioni più potenti ma con caratteristiche tecniche che molto spesso non sono ricercate da tutti gli utenti. Non è un caso quindi che i partner Google abbiamo ampliato sensibilmente la propria offerta di dispositivi con Chrome OS – vedi i recenti Chromebook ASUS o gli HP con Intel Core 10a gen – e aziende come AMD non vogliono perdere il “treno” per far aumentare le proprie quote di mercato.