Sim telefonica nel cassetto? Vietato buttarla, alcune sono da collezione Tecnoandroid
La tessera a banda magnetica o a chip, o meglio conosciuta come sim telefonica, con la quale è possibile effettuare telefonate prepagate possono valere un bel malloppo se definite da collezione. Nel mondo del collezionismo ci sono tantissimi consumatori disposti a sostenere cifre anche elevate pur di terminare la loro collezione.
Sim telefoniche da collezione: ecco tutte le informazioni a riguardo
La collezione delle sim telefoniche inizia in Italia già negli anni ‘90 anche se con lo sviluppo dei telefoni cellulari e la produzione accelerata delle schede queste ultime hanno avuto un forte calo. Ad oggi ci sono numerosi consumatori affascinati da questi oggetti, ma per essere interessante dal punto di vista collezionismo le schede telefoniche non devono essere soltanto datate: queste devono essere in ottime condizioni e, eventualmente, nuova in modo da vedere il suo vero valore. Una scheda telefonica smagnetizzata non può avere lo stesso valore di una carta in condizioni nuove e datata.
Secondo le ultime ricerche effettuate, le schede telefoniche più ricercate sono quelle che si presentano con delle sequenze particolari come ad esempio 33* 2323232 (ripetizione di numeri) oppure 33* 3456789 (ripetizione a scala). Non sono solo i collezionisti a cercare queste schede, ma anche imprenditori perché sono numeri facili da ricordare che permettono di migliorare il rapporto con i loro clienti. Partecipando alle varie aste online è possibile scoprire il loro valore economico, comunque varia dai 30,00 Euro ai 200,00 Euro secondo le condizioni in cui si presentano.
Ci sono, inoltre, schede telefoniche piuttosto rare che vantano un valore economico anche di 2000,00 Euro.
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