La futura gamma iPhone 13 non dovrebbe stravolgere il design degli attuali modelli, eppure potrebbe introdurre una novità gradita nel design del frontale: le dimensioni dell’inconfondibile ‘tacca’ che ospita la fotocamera anteriore e i componenti necessari al FaceID saranno più contenute. L’ipotesi, avvalorata anche recenti indiscrezioni, torna attuale dopo il nuovo rapporto di Digitimes che si concentra su uno dei componenti impiegati per il funzionamento del FaceID, ovvero il chip VCSEL (Vertical Cavity Surface Emitting)
Secondo la fonte Apple è riuscita a ridurre le dimensioni del chip VCSEL del 40-50% rispetto a quelle del modello attualmente usato nei dispositivi Apple. Uno spazio risparmiato che potrebbe risultare utile proprio ai fini della riduzione degli ingombri complessivi del notch, oltre a comportare un’importante riduzione dei costi dello specifico componente (non è detto che si traducano necessariamente in un risparmio di spesa per l’utente finale, si intende, potrebbero generare anche solo un maggior guadagno per la casa di Cupertino.
La fonte afferma che i nuovi chip VCSEL saranno utilizzati negli iPhone e anche negli iPad che saranno lanciati entro fine anno.