Microsoft ha presentato nel corso della conferenza Ignite la nuova piattaforma MR Mesh e tante novità per Teams, Outlook e molto altro ancora, ma c’è stato tempo anche per parlare di Windows. Non ci sono grossi annunci, solo una “chiacchierata” tra Roanne Sones, responsabile di Azure, e Panos Panay, storico boss Surface e recentemente responsabile anche dello sviluppo di Windows, in cui viene lasciato intendere che le evoluzioni in arrivo del sistema operativo lasceranno il segno.
È interessante osservare che Panay parla della “nuova generazione di Windows“, non di Windows 10, lasciando intendere che potrebbe addirittura essere giunto il momento di andare oltre il sistema operativo lanciato sei anni fa. Niente anticipazioni, purtroppo, ma Panay si definisce esaltato (in effetti non si lascia sfuggire l’occasione di usare il suo marchio di fabbrica “pumped”) per ciò che è in arrivo.
WINDOWS 10X E SUN VALLEY
È utile ricordare che il 2021 dovrebbe essere un anno importante per il sistema operativo di Microsoft. Per cominciare, dovrebbe finalmente arrivare sul mercato Windows 10X, una versione del sistema sviluppata su un core più moderno e ottimizzata per dispositivi economici – insomma, pensata per competere con i sempre più popolari Chromebook nel settore aziendale e in quello scolastico. Inizialmente, Windows 10X era stato pensato per la fascia alta del mercato: in effetti, avrebbe dovuto essere il trampolino di lancio della rivoluzione dei “laptop” con due schermi, capitanata dal Surface Neo, che però si è risolta in un nulla di fatto.