CONDIVIDI:

Qualcomm potrebbe dover risarcire chiunque abbia acquistato uno smartphone Apple o Samsung da ottobre 2015 in poi. O almeno, questo è ciò che accadrebbe se l’azienda dovesse piegarsi alle richieste dei consumatori inglesi.

La società statunitense, tra i primi produttori di semiconduttori per vendite nel mondo (proprio ieri ha svelato il suo visore AR con Snapdragon XR1), è stata citata in giudizio da un’associazione di consumatori inglese per presunti comportamenti anticoncorrenziali: avrebbe approfittato della propria posizione dominante nel mercato dei chip.

Secondo le accuse avanzate dai consumatori inglesi, la posizione di vantaggio occupata da Qualcomm le avrebbe permesso di vendere i propri prodotti a prezzi maggiorati ai produttori di smartphone come Apple e Samsung, che poi li avrebbero fatti ricadere sui consumatori.


CLICCA QUI PER CONTINUARE A LEGGERE

Di admin