Stereotto, scopriamo il misterioso dispositivo della pubblicità di Spotify Tecnoandroid
Sicuramente sarà capitato a tutti di ascoltare la pubblicità di Spotify in cui si parla dello Stereotto (Stereo8). In realtà, la speaker pronuncia la parola velocemente, quindi si può confondere anche con “sferotto” o “sterotto“. Questo crea ancora più confusione negli utenti e al tempo stesso curiosità.
La pubblicità ringrazia gli utenti che ascoltano Spotify, preferendo il servizio di streaming ad una cassetta o a questo misterioso Stereotto. I dubbi aumentano ad ogni ascolto, ma finalmente facciamo luce su questo particolare dispositivo.
Lo Stereotto non è altro che formato di registrazione audio utilizzato tra gli anni 60 e 70. Inoltre, con lo stesso nome si identificano le audiocassette messe in commercio in quel periodo realizzate utilizzando il formato di registrazione.
Scopriamo cos’è lo Stereotto di Spotify
Possiamo pensare a questo sistema come una alternativa alle musicassette ma caratterizzato da una particolarità molto importante. Invece di avere due bobine come le musicassette che conosciamo, il dispositivo è composto da una unico supporto. Questo permette di riprodurre le canzoni in maniera continua e senza necessità di riavvolgere il nastro.
Grazie alla presenza di nastro magnetico, era possibile registrare le canzoni su un supporto fisico e trasportarle facilmente. Lo Stereotto nasce principalmente per riprodurre i brani musicali in auto, ma la sua diffusione si allargò anche per altre esigenze. Presto arrivarono supporti pensati per TV e per impianti stereo.
Tuttavia, a diffusione delle musicassette influenzo il successo dello Stereotto per via delle dimensioni più contenute e la maggiore versatilità. La tecnologia ad un unica bobina venne abbandonata a partire dal 1983.
Stereotto, scopriamo il misterioso dispositivo della pubblicità di Spotify Tecnoandroid