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Apple Pencil potrebbe essere uno strumento ancora più versatile, in futuro: un brevetto appena pubblicato negli Stati Uniti esplora la possibilità di dotare la periferica di una serie di “punte” o inserti intercambiabili, in modo da garantire tratti di vario tipo e potenzialmente altre funzionalità. Apple ci è già vicina, in un certo senso: le punte sono già sostituibili con una certa facilità, in caso di usura. Ma le punte sostitutive sono esattamente uguali a quella originale. Insomma, ad Apple non resta altro da fare che progettare le varie punte e fare in modo che la Apple Pencil (e il sistema operativo) sappia riconoscere l’una dall’altra.

Naturalmente una volta messo in piedi il sistema l’unico limite per la varietà delle punte è la fantasia del produttore (e non è nemmeno impossibile immaginare che anche le società terze potranno prendere parte alla partita). Le punte potrebbero addirittura essere dotate di sensori diversi. Per esempio: una punta potrebbe essere un “color picker” del mondo reale, includendo una fotocamera o un fotorivelatore.

È già diverso tempo che Apple pensa a questa tecnologia: il brevetto che vi illustriamo oggi è stato depositato per la prima volta addirittura nel 2017, mentre altri documenti sempre sullo stesso argomento risalgono anche all’anno precedente. Come sappiamo, sono tantissimi i brevetti che la Mela e altri colossi di questo calibro di tutti i settori depositano su base settimanale; questo per dire che è molto difficile stabilire se l’invenzione si trasformerà in un prodotto reale o rimarrà “sulla carta”, come si suol dire.


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Di admin