Microsoft ha tentato di comprare Pinterest negli scorsi mesi, ma la trattativa non è andata in porto – o perlomeno al momento non è attiva: questo è il succo di uno degli ultimi report del Financial Times. Purtroppo non ci sono molti dettagli aggiuntivi su come si sia sviluppata la vicenda, ma è corretto tenere presente che in passato Pinterest, che guadagna prevalentemente con la pubblicità, aveva espresso il proprio desiderio di rimanere indipendente.
Il “social network delle raccolte” è attualmente valutato intorno ai 51 miliardi di dollari, e nel 2020 è cresciuto in modo consistente – come del resto la maggior parte delle piattaforme di interazione online, a causa della pandemia da coronavirus: nel corso dell’intero anno si sono aggiunti circa 100 milioni di utenti attivi mensili – una crescita del 37% su base annua che porta il totale a circa 459 milioni (questi sono dati ufficiali) e il valore attuale delle sue azioni è sette volte quello dello scorso marzo.
È comunque più che evidente che Microsoft sia interessata ad ampliare la propria presenza nel mondo social, a distanza di qualche anno dall’acquisizione di LinkedIn: quest’estate si era anche mossa per acquistare TikTok, in tutto o in parte, ma anche in quel caso non si era giunti a un accordo (la situazione specifica si è poi complicata, tra la sconfitta alle elezioni di Trump e un complesso valzer di cause e controcause). Chissà, potrebbe pensare di rivolgersi a Clubhouse, social “solo audio” che si sta rapidamente facendo strada nel settore e che abbiamo analizzato di recente.