Anche se non dovessero comparire immediatamente sull’App IO a causa di qualche ritardo, le transazioni valide per il Cashback danno comunque diritto al rimborso.
La rassicurazione arriva direttamente da PagoPA S.p.A., responsabile dell’infrastruttura tecnologica alla base del programma, e va a rispondere a diverse segnalazioni che mettevano in luce come alcune transazioni effettuate per il Cashback non apparissero sull’app IO (dove, a proposito, è ora possibile visualizzare di nuovo la propria posizione per il Super Cashback). Secondo la nota, il mancato conteggio di alcune operazioni riguarda solo casi circoscritti, ed è dovuto generalmente a due ragioni.
La prima è legata al processo di implementazione del programma, perché l’adesione al Cashback è volontaria sia per i cittadini che per gli operatori del settore dei pagamenti, e sebbene questi ultimi avessero aderito al 90% già in partenza, alcuni acquirer (ovvero i soggetti che forniscono i POS ai commercianti) non sono ancora convenzionati o hanno provveduto solo di recente.