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E dopo il maxi incentivo per le auto elettriche dedicato a chi ha un’Isee familiare sotto i 30 mila euro, arriva un’altra ghiotta novità che riguarda il mondo delle auto a batteria. Uno dei problemi che spesso vengono sottolineati parlando di queste vetture è l’impossibilità di poter ricaricare in autostrada. Bene, sembra che finalmente questo problema sarà superato. La commissione Bilancio della Camera ha dato il semaforo verde ad un altro emendamento che riguarda proprio l’installazione delle colonnine in autostrada.

L’obiettivo, ovviamente, è quello di semplificare la ricarica delle auto elettriche nei lunghi viaggi. Tranne sporadici casi, oggi le persone sono costrette ad uscire dall’autostrada per recarsi presso una colonnina a ricarica rapida. Ma presto, finalmente si potrà rifornire di energia il proprio veicolo direttamente nelle aree di sosta delle autostrade. E non si tratterà di avere solo qualche colonnina sporadica perché si punta ad avere stazioni per il rifornimento di energia ogni 50 Km.

A quanto si apprende, entro 60 giorni dall’approvazione della Legge di Bilancio, le concessionarie autostradali operanti in Italia dovranno pubblicare le specifiche delle colonnine che intendono installare. Al riguardo, dovranno tutte essere di potenza superiore ai 22 kW, quindi almeno Fast. Se entro 180 giorni non avranno poi installato i punti di ricarica, le concessionarie autostradali saranno costrette a scegliere un operatore per l’installazione delle infrastrutture. Come spiega molto bene l’Onorevole Giuseppe Chiazzese:


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Di admin