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Come è già stato annunciato ampiamente, Adobe Flash andrà finalmente in pensione a fine anno. Il Player non è già più disponibile al download, e buona parte dei browser Web più diffusi già ne scoraggiano l’uso con vari messaggi di avviso. Dal 12 gennaio 2021, il Player, anche se ancora installato sui sistemi, non sarà più in grado di riprodurre contenuti Flash (tranne in Cina). L’Internet Archive si è già anche mobilitato per garantire l’immortalità ai contenuti multimediali d’epoca sviluppati con la piattaforma di Adobe, grazie a un emulatore sviluppato ad hoc (che non è ancora completo, ma il progresso si sta dimostrando piuttosto rapido).

Appena ieri, in piena giornata Cashback, Adobe ha rilasciato l’ultimo aggiornamento di Flash Player pianificato in tutto il mondo (esclusa la Cina, appunto, come dicevamo). Non è perfettamente chiaro che cosa sia cambiato; forse è stato semplicemente implementato il “timer” grazie al quale dal 12 gennaio prossimo il Player rimarrà inerte. In ogni caso, Adobe coglie l’occasione per ringraziare tutti i clienti e sviluppatori che hanno creato contenuti per la piattaforma nei circa vent’anni trascorsi sul mercato.

Già dallo scorso ottobre, Adobe ha iniziato ad avvisare periodicamente gli utenti di disinstallare il Player. Ormai, come sappiamo, la tecnologia è obsoleta: è stata soppiantata da sistemi più nuovi e moderni come l’HTML5, il WebGL e il WebAssembly, e nel corso degli anni si è rivelato un rischio per la sicurezza del sistema dell’utente. Apple ha con ogni probabilità contribuito in modo fondamentale alla disfatta del protocollo: iPhone non l’ha mai supportato, fin dal giorno del lancio. Già all’epoca Steve Jobs lo definiva obsoleto, pesante e pericoloso.


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Di admin