A novembre è entrato nel vivo il Bonus PC e Internet, l’iniziativa del Governo italiano per incentivare la diffusione delle connessioni a banda larga in Italia. A partire dal 9 novembre scorso gli utenti interessati hanno potuto richiedere il bonus sino a 500 euro, a patto di rispettare i requisiti richiesti per la cosiddetta Fase 1 (ISEE sino a 20.000 euro, obbligo di sottoscrivere di un contratto di abbonamento ad internet con velocità di connessione non inferiore a 30Mbps – qui tutti i dettagli sul funzionamento).
A meno di un mese di distanza è Infratel Italia (si occupa di supervisionare le attività di erogazione del bonus) ha fornito un aggiornamento sulla risposta data dagli utenti e dagli operatori coinvolti: i primi impegnati a chiedere direttamente agli operatori i bonus, i secondi ad accreditarsi presso la piattaforma voucher per concedere così i bonus ai consumatori.
CIRCA IL 15% DELLE RISORSE SONO STATE PRENOTATE
Secondo i dati Infratel ad oggi le risorse prenotate sfiorano il 15%, ovvero poco meno di 30 milioni di euro (quelle complessive sono pari a 200 milioni di euro). Le domande presentate dai cittadini sono state 54.800, di queste al momento 3.100 si sono risolte nell’attivazione di voucher tramite 19 operatori.