Ovviamente la nuova generazione di melafonini ottiene sempre il centro della ribalta mediatica, e gli iPhone 12 non fanno eccezione. Ma la vera rivoluzione Apple la sta facendo altrove, con i primi MacBook con processore M1: il tassello iniziale di un mosaico che punta ad allineare ed accrescere prestazioni e sinergie in tutto l’ecosistema. Se sotto il profilo della potenza però i nuovi Air e Pro da 13″ stanno impressionando, qualcuno potrebbe essere rimasto deluso dal fatto che a Cupertino ancora non abbiano deciso di intervenire sul design.
Intendiamoci, le linee dei MacBook restano equilibrate ed attuali, ma rispetto ad altri ultrabook concorrenti il peso delle cornici attorno allo schermo così spesse comincia a farsi sentire. Nel suo ultimo report il noto analista Ming-Chi Kuo ribadisce le sue convinzioni sul 2021 di Apple, a cominciare proprio dai MacBook: il nuovo design arriverà nella seconda metà del prossimo anno. Ricordiamo che, secondo Kuo, dovrebbe anche essere introdotto il formato da 14 pollici: e chissà che non abbia la stessa impronta dei prodotti da 13″, ma con cornici ottimizzate che consentono quindi di contenere gli ingombri.
Sempre secondo l’analista, un altro prodotto chiave dell’ecosistema nel 2021 arriverà con un’estetica rinnovata: stiamo parlando di Apple Watch, che riceverà anche “funzioni innovative” per la salute non meglio precisate. Ma le novità non sono finite qui: infatti Kuo conferma che alla fine del secondo trimestre sarà il momento per le AirPods 3, che dovrebbero essere simili alle Pro – come già anticipato – ma senza la tecnologia di cancellazione del rumore.