La U.S. Space Force e la Space Exploration Technologies Corporation, meglio nota come SpaceX, hanno recentemente firmato una modifica al contratto in essere che consentirà di riutilizzare i razzi del Falcon X anche in missioni spaziali di sicurezza nazionale, cosa finora vietata.
SpaceX riutilizza i suoi razzi da anni, cosa che ha permesso di abbattere i costi in maniera significativa, ma finora questo non era possibile per alcuni lanci cosiddetti “cruciali”. La modifica al contratto con la US Space Force eliminerà questo divieto e permetterà nel 2021 di portare in orbita il quinto satellite GPS III sfruttando dei razzi già utilizzati e recuperati da SpaceX.
La società di Elon Musk lo scorso luglio ha lanciato con successo il quarto satellite GPS III che si è andato ad unire ai tre già presenti in orbita e destinati ad utilizzi sia civili che militari. Il satellite lanciato è tre volte più preciso e otto volte più resistente rispetto alle versioni precedenti e contribuirà anche alla navigazione satellitare civile basata su GPS.